2014
In quest'opera l'artista interpreta la figura mitologica di Cloto, una delle tre Moire, colei che filava e tendeva
il filo della vita.
Rossini crea una composizione dove alla pesantezza e alla solidità del marmo, elemento naturale nel quale di conseguenza l'artista intravede una componente
primordiale, volta all'appartenenza ad una totalità ancestrale di tutte le cose, e il ferro, simbolo delle tendenze progressiste, contrappone la vita umana, racchiusa in un elemento fragile e
delicato, il filo di lana.
E' però proprio quel filo che collegano i due aspetti ne compromette l'integrità.